Felice Cardente

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Felice Cardente

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaVIII
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
ProfessioneAvvocato

Felice Cardente (Marzano Appio, 1816Marzano Appio, 27 dicembre 1865) è stato un avvocato, politico e patriota italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giovinezza[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Francesco Paolo Cardente e Giuseppina Della Rossa, figlia di Antonio Della Rossa, noto avvocato del tempo.

Felice Cardente nacque a Marzano Appio da famiglia nobile e ricca, si laureò in giurisprudenza come avvocato e seguì subito tendenze liberali.

Carriera politica e morte[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1842 fu nominato Socio Corrispondente della Società Economica di Terra di Lavoro. Nel 1848 presiedette il collegio elettorale del proprio circondario e fu capitano della guardia civica. Entrò a far parte della Carboneria sin da giovane insieme al fratello Domenico e a Federico Fumo, suo cognato. Durante i moti del 1848 il fratello Domenico, compromesso, dovette andare in esilio a Genova ove morì nel 1852. Nel 1860 fu arrestato insieme al fratello Cesare dai gendarmi di Francesco II e trascinato a Gaeta, da qui venne trasferito nelle carceri a Teano. Il 26 ottobre dello stesso anno, Giuseppe Garibaldi dopo lo storico incontro a Teano con Vittorio Emanuele II liberò personalmente Felice e suo fratello. Nel 1861 fu eletto deputato del collegio di Teano al Parlamento italiano. Alla Camera sedette al centro sinistro e votò spesso con la maggioranza. Morì a Marzano Appio (Caserta) il 27 dicembre 1865.

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